A un certo punto l’abbiamo sperimentato tutti:
il dolore di un amore perduto che persiste dentro come un veleno sottile.
Quanto male fa? Da sentirsi morire.
Lasciar andare qualcuno che ami veramente è una delle cose più difficili al mondo. Sfortunatamente, a volte … è necessario…per continuare a vivere.
Dal momento che il dolore che provi nel lasciare andare qualcuno che ami può fermarti subito e mandare all’aria tutti i tuoi progetti, sogni e ambizioni, devi fare qualcosa ora per andare avanti con la tua vita e trovare la tua felicità altrove.
A volte sai cosa è successo.
Altre volte, non riesci a individuare nessuna causa, nessuna spiegazione.
Perchè un attimo prima andava tutto bene e d’improvviso tutto finisce?
Perchè doveva capitare proprio a me, proprio a noi?
Perchè lui è l’unica persona che mi capisce, così unico, speciale, insostituibile?
Ferma subito il turbinio dei pensieri negativi.
Se continui a chiederti tutti questi “perchè” entrerai in un circolo vizioso senza fine, dove il senso di colpa, la rabbia, l’impotenza, la tristezza ti porteranno a non trovare più motivazioni per prenderti cura della cosa più importante di tutte: te stesso.
Ma in ogni caso, se ne hai abbastanza di soffrire e hai deciso che è arrivato il momento giusto per lasciar andare qualcuno che ami leggi le riflessioni che condivido con te oggi.
E’ doloroso, ma puoi farlo.
Prima di fare qualsiasi cosa, e intendo qualsiasi altra cosa, sarebbe preferibile interrompere il contatto con la persona. So che mi dirai che ci hai provato un milione di volte, ma poi la tentazione di controllare sui social qualunque suo movimento è più forte di te.
Questo è meno un passaggio e più un prerequisito di importanza cruciale se vuoi uscirne.
Non sarai mai in grado di guarire se tieni a portata di mano la persona che ti ha ferito. Rimuovi i numeri di telefono, elimina le informazioni di contatto, le immagini e qualsiasi altra cosa ad essi direttamente collegata.
Non stai cancellando la tua memoria, stai solo rimuovendo la tua capacità di contattare potenzialmente quella persona la prossima volta che sei in un momento di debolezza e potresti pensare di contattarla.
Forse la cosa peggiore che puoi fare è ignorare ciò che senti e iniziare a cercare mezzi per reprimere quei sentimenti. O ancora peggio, nasconderti da loro.
Più a lungo lo fai, peggio ti sentirai, quindi occorre adottare un approccio completamente diverso se speri di guarire questa ferita.
Affronta il dolore a testa alta e non scappare da esso. Consenti a te stesso di stare semplicemente con quello che senti, anche se è scomodo. Nel tempo, la mente ha un modo per ritrovare un equilibrio se le permetti di entrare in contatto con quel dolore per rielaborarlo gradualmente.
3. Smetti di fantasticare e di costruirti illusioni
Quando inizi a sperimentare il graduale processo di guarigione interna e rifletti sui ricordi del passato, sarai motivato a fantasticare che forse, solo forse, le cose cambieranno. Ti costruisci l’illusione che forse questa volta le cose potrebbero funzionare, se “lui”/”lei” fosse diverso.
Questo processo mentale è il tuo cervello che cerca di tenerti lontano di nuovo dal dolore. Sii presente nei tuoi sentimenti in modo da mantenere la lucidità e la chiarezza. Ma è importante poi riprendere in mano la realtà e ricordare che questa è una parte naturale del processo di guarigione. Con l’illusione non stai davvero guarendo, stai solo cercando di mettere un cerotto sulla questione. Alla fine, quel cerotto verrà via. E, quando lo farà, farà un male infernale. L’unico modo per guarire è stare con ciò che è (la realtà) e andare avanti, quindi dì stop al fantasticare.
Qualunque cosa sia successa ha lasciato una ferita interna che deve essere ricucita.
E, per farlo, occorre praticare il perdono.
Non è sempre colpa dell’altra persona. A volte è di entrambi, se qualcosa non ha funzionato. In ogni caso, puoi esercitarti a visualizzare l’altra persona e ripetere un semplice mantra come “Ti perdono. Il mio dolore è mio”. Immagina di scusarti e cercare quei sentimenti di sincerità dentro di te. Quando puoi riconoscere dentro di te il perdono, il processo ha iniziato a funzionare.
A seconda di quello che è successo, ci vorrà del tempo per guarire. Tuttavia, in ogni caso, se investi anche alcuni minuti al giorno per stare da solo con te stesso, ascoltando ciò che accade dentro di te ed essendo gentile e compassionevole con quanto accade, guarirai gradualmente la ferita.
Proprio come la morte di una persona cara, la fine di una relazione è una perdita di qualcosa a cui tieni enormemente. E con la perdita arriva il dolore.
Passerai per queste fasi: negazione, isolamento, rabbia, contrattazione, depressione e solo alla fine accettazione. Queste sono tutte fasi normali del processo ed è importante ricordare che tutti ne soffrono in modo diverso.
Buona notizia da portare con te: se ne esce. Tutti, ciascuno con i propri tempi, ne escono.
Sebbene sia normale avere la tendenza a isolarsi dopo una rottura, è importante che tu non stia da solo. Potresti non voler iniziare a dover spiegare la tua rottura a tutti, ma assicurati di contattare almeno una persona su cui sai di poter contare per sentirti supportato e incoraggiato ad andare avanti. Ancora meglio è riprendere i contatti con la tua rete di relazioni sociali e se non ne hai una, allora questo è proprio il momento giusto per crearla. iscriviti in palestra, cerca gruppi tematici di appassionati in un settore che organizzano attività ricreative con altre persone, circondati di altre creature emotive positive.
7. Prenditi tutto il tempo che ti serve
Proprio come il lutto, lasciar andare qualcuno che ami richiede un processo di guarigione. Dagli il tempo di fare il suo corso. Accogli questa sofferenza un giorno alla volta e impara a gestire le aspettative. Consenti a te stesso di sperimentare pienamente la perdita perché la verità è che non ci sono soluzioni rapide.
Fai una pausa per immaginare come potrebbe essere la tua relazione ideale. Valuta cosa è andato storto nella tua relazione precedente, scrivi su un diario cosa ha funzionato e cosa miglioreresti. Questo ti darà un’immagine positiva su ciò che puoi ricercare e aspettarti in futuro.
Inizia la tua giornata con la gratitudine. Ricorda a te stesso, ogni giorno, tutte le altre cose meravigliose, spesso trascurate, che stanno succedendo nella tua vita. Sii grato per ciò che la relazione ti ha insegnato, per i bei momenti che hai condiviso e per essere un passo avanti verso la ricerca del partner giusto per te.
Si è tentati di incolpare noi stessi per come sono andate le cose, ma la colpa di sé non fa che rimandare il processo di cura. Invece di colpevolizzarti, pratica l’amore per te stesso. Un modo possibile per farlo è leggere dei libri o citazioni sull’amore per imparare a farlo con occhi nuovi.
Ora che hai creato una base che puoi usare per guarire internamente, una volta che ti senti pronto è importante uscire, entrare a contatto con il mondo e iniziare a vivere. Mettiti al lavoro, insegui una passione, incontra nuove persone. Qualunque cosa sia, inizia a creare nuove esperienze, ricordi e connessioni per far entrare nella tua mente ricordi di esperienze piacevoli e appaganti. Più lo farai, più facile sarà andare avanti.
Se senti molte emozioni spiacevoli che ti deconcentrano dalla tua quotidianità e avverti che il dolore è troppo grande parliamone insieme, puoi richiedere la mia consulenza qui.
E a proposito di rispetto e amore per se stessi guarda il video:
Come farti rispettare dagli altri?
Per guardarlo clicca qui.
Infine voglio condividere con te una frase che mi ha aiutato molto quando ho dovuto lasciar andare qualcuno che ho amato nella mia vita.
Dopo una brutta delusione d’amore durata per ben otto anni, proprio uscendo a contatto con il mondo lì fuori, un giorno trovai scritto su una panchina questa frase:
“La fine di un amore, prepara all’amore che verrà”.
E fu proprio così che arrivò un nuovo importante amore.
A volte devi permettere alla vita di fare solo il suo corso.
Esci, sperimentati, conosci, non isolarti, e dai alla vita la possibilità di stupirti ancora.
Se ti concederai la possibilità di amarti, amerai ancora.
Se crederai nella bellezza della vita, vivrai ancora.
Abbi fiducia in te e amati di più.
Crescerai, guarirai e diventerai una persona ancora più grandiosa.